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Poliamore – stereotipi e pregiudizi

Quando si parla di poliamore, sono tantissimi gli stereotipi e i pregiudizi in cui si ricade questo soprattutto perché quando si parla di relazioni, esiste un pensiero fortemente interiorizzato secondo il quale l’unico modello relazionale è quello monogamo.

Viviamo in una società fortemente incentrata su un’ideologia di ordine in cui esiste un confine dell’indicibile che non deve essere superato. Tutto deve sempre essere legittimato, costruito, confinato e deve rispettare leggi sociali prestabilite da una società che ci vorrebbe tuttз uguali. 

In questo articolo parleremo di alcuni degli stereotipi e dei pregiudizi legati al poliamore e alle relazioni eticamente non-monogame.

Il poliamore è una forma di amore dove la consensualità tra lз partner permette di avere più rapporti di tipo affettivo, romantico, intimo, erotico e sessuale con più persone, in armonia e nel rispetto di ogni persona coinvolta.

Analizziamo insieme alcuni degli stereotipi e dei pregiudizi legati al poliamore:

  • “Ma come fate? Sono apertə mentalmente ma questo proprio non lo comprendo”

Questo è tendenzialmente il commento più comune quando si parla di relazioni eticamente non-monogame. 

Rappresenta sostanzialmente un pensiero lecito e soggettivo, ognunə di noi è liberə di vivere l’amore e le proprie relazioni come vuole. Il problema di fondo è rappresentato dal fatto che è un pensiero fortemente giudicante. 

“Sono una persona aperta mentalmente MA”: quante volte ci capita di sentirlo quando si parla di sessualità non eteronormativa? Lo stesso accade quando si parla di orientamento relazionale non monogamo.

Non è necessaria l’immedesimazione per comprendere. 

Esistono diversi orientamenti sessuali e allo stesso modo esistono diversi orientamenti relazionali. Interrogarsi, essere cuorisз di sapere e fare domande per informarsi è giusto ma è importante farlo sempre utilizzando un linguaggio corretto senza far sentire l’altra persona giudicata. 

“Affermare che la monogamia è l’orientamento relazionale che più sentite vostro ha tutto un altro fascino, no?” (@polycarenze)

  • “Ma quindi siete tuttз poly?”

Quando parliamo di sessualità differenti dall’eteronormatività e ci addentriamo all’interno della sessualità queer, il campo è sempre piuttosto minato da pregiudizi e stereotipi fin troppo radicati. Ad esempio, molto spesso quando abbiamo davanti una coppia queer composta da due persone dello stesso genere, si dà per scontata l’omosessualità come orientamento sessuale. Orientamenti come la bisessualità, la pansessualità o altri non vengono presi in considerazione. 

Lo stesso accade quando si parla di poliamore come orientamento relazionale, il pensiero più comune è che tutte le persone coinvolte siano poly.

E’ importante sapere che esistono relazioni mono-poly in cui unə partner si identifica come poly e l’altrə come monogamə. Questo significa che lə partner poliamorosə potrà avere relazioni anche con altre persone mentre lə partner monogamə è interessatə esclusivamente alla relazione con lə partner poly.

  • “Quindi per te sono tuttз sullo stesso piano!” 

Se parliamo di una relazione poliamorosa strutturata in modo gerarchico ci sarà una relazione “primaria” e lз altrз partner al di fuori di questa sono definitз “secondari”.

Generalmente viene definitə come partner primariə la persona con la quale si ha intenzione ad esempio di convivere, di sposarsi e di avere deз figlз. 

E’ importante sottolineare che questa distinzione non è data da un fattore di importanza ma rappresenta un modo di vivere le proprie relazioni stabilito tra le persone coinvolte, con consapevolezza e consenso reciproco. 

Se parliamo invece di una relazione poliamorosa strutturata in modo non gerarchico, non ci sarà  unə partner definitə come “primario” e lз partner non sono classificatз, indipendentemente dalla durata delle relazioni. 

In ogni caso, lз partner coinvoltз non sono uguali tra loro e questo comporta un’affinità, una connessione e un legame differente.  

“Rispondo che non c’è un preferito, dal momento che, a prescindere dall’avere o meno una relazione gerarchica, sarebbe riduttivo porre su un podio persone con caratteristiche differenti”. (@polycarenze)

  • “Ma quindi avete rapporti tuttз con tuttз?”

Questa è una delle domande peggiori che si possano ricevere e non solo per come è formulata ma per ciò che rappresenta in sé ovvero una domanda invadente che non dovrebbe nemmeno essere posta. 

Quando parliamo di orientamento non eteronormativo, una delle prime domande è: “ma come fate a fare sesso?”. Domanda che a una coppia eteronormativa non verrebbe mai fatta.

Allo stesso modo, a una coppia monogama non verrebbe mai chiesto se hanno rapporti sessuali con altre persone. Perchè invece persone con un orientamento sessuale e relazione differenti da quello che viene definito ordine ricevono queste domande?

Questo succede perchè parlare di sesso, orientamento sessuale e orientamento relazionale è spesso un tabù e alle persone mancano nozioni di base. 

All’interno delle scuole non viene fornita aз ragazzз una formazione adeguata che possa educare alla sessualità nel modo corretto e in modo inclusivo. Le persone hanno bisogno di ricevere risposte alle loro domande e di potersi informare adeguatamente. La scuola dovrebbe rappresentare il primo canale di informazione, su qualsiasi tematica e in modo inclusivo. E’ fondamentale e la società stessa ne trarrebbe un grande miglioramento.

Questi sono solo alcuni dei più grandi pregiudizi e stereotipi legati al poliamore e alle persone coinvolte. 

Chiunque non rientri nell’ordine di genere vive battaglie silenziose ogni giorno. Quello che possiamo fare è cercare di promuovere un cambiamento attraverso l’informazione e la divulgazione.

Noi di Eduxo, con la nostra campagna Loveducation ci battiamo proprio per questo, il nostro team di espertз si sta occupando della stesura di un DDL (disegno di legge) che introduca un programma nazionale ben definito di Educazione all’affettività e alla sessualità, adeguando l’istruzione scolastica italiana agli standard europei. 

Se sei una persona queer, se il tuo orientamento relazionale non è eticamente monogamo, non avere paura del giudizio deз altrз, ricorda che non sei solə e che insieme possiamo contribuire a un cambiamento. Informati, poniti domande e porta avanti la tua affermazione. 

Fonti:

@polycarenze

https://ichi.pro/it/demistificare-i-tipi-di-relazioni-poliamorose-267425146045663

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