L’8 agosto di ogni anno si celebra la Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo, ricorrenza istituita dal Presidente della Repubblica nel 2001 per celebrare, ricordare e onorare la memoria di tantɜ lavoratorɜ italianɜ cadutɜ sul lavoro in Patria e all’estero.
Infatti l’8 agosto 1956 uno scoppio nella miniera di carbone a Marcinelle, sobborgo operaio di Charleroi (paese vicino Bruxelles) in Belgio, procurò la morte a 262 minatorɜ, 136 deɜ quali provenienti dalle nostre regioni italiane. Per questo, la miniera di Marcinelle è diventata un simbolo per ricordare tutte le persone emigranti italiane che hanno perso la vita sul lavoro, spesso duro, faticoso e pericoloso.
Il ricordo delle vittime continua ancora oggi a essere un monito forte per tutte le Istituzioni – sia nazionali, sia europee che internazionali – a mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. Il sacrificio di Marcinelle resta fortemente impresso nella memoria collettiva dei popoli italiano e belga, e anche dell’Europa tutta, considerate anche le diverse nazionalità delle vittime dell’incidente minerario.
Il Ministro degli esteri lo scorso anno ha riferito che: “il ricordo di Marcinelle è così sentito e attuale perché rappresenta l’emblema delle conquiste sociali dei lavoratori italiani, così come di quelli europei e di tutto il mondo. La promozione di un lavoro equo, tutelato e sostenibile deve essere oggi più che mai al centro della nostra risposta alle gravi conseguenze economiche e sociali determinate dalla pandemia da COVID-19”.
Oggi abbiamo l’occasione per ricordare e onorare lɜ tantɜ lavoratorɜ italianɜ all’estero e il contributo economico, sociale e culturale delle loro opere. Da sempre il valore del lavoro è stato esaltato da tuttɜ lɜ italianɜ che sono emigratɜ e continuano a espatriare alla ricerca di nuove e migliori occasioni: per questo, tale altissimo valore costituzionale merita di essere celebrato ogni giorno dalle istituzioni sia italiane sia europee, attraverso la garanzia delle giuste tutele e dei giusti riconoscimenti per tuttɜ, tanto a livello economico quanto sociale e personale.
Revisionato da: Guia Bonariva (@guia.bnrv)
Grafica: Francesca Susca (@francesca_susca)
