Armi fuori! Italia, Europa e disarmo 

In un contesto geopolitico instabile, lз leader internazionali hanno scelto di andare contro la strategia del disarmo. Disarmare significa letteralmente “togliere le armi, privare delle armi”, aOSU Jerseys florida jersey…

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Si può fare, quindi è giusto? Una riflessione sulla decostruzione in chiave intersezionale

Ti sei mai chiestə da dove arrivano certe domande e pensieri che determinano il cambiamento di una società? Hai mai sentito parlare del termine “decostruzione”?

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Olimpiadi, Eurovision e guerra: è giusto far partecipare uno Stato invasore a gare internazionali?

A pochi mesi dalle Olimpiadi di Parigi 2024, rimane sospesa la questione sulla partecipazione di stati attualmente bellcustom ohio state jersey brandon aiyuk jersey College Football Jerseys florida state football…

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Tra Velo e Libertà: Diritti Umani e Diversità Religiosa al Femminile

Quante volte vi è capitato di pensare subito all’estremismo islamico e all’oppressione femminile vedendo una donna indossare l’hijab? In Italia, come negli altri paesi europei, questa associazione è spontanea, anche senza cattive intenzioni. Purtroppo in altri Paesi la questione non è così leggera. Alcune donne rischiano la vita in base a come è sistemato il loro velo.

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Il fardello necessario della Memoria #dirittiumani 

La Giornata della Memoria è una ricorrenza conosciuta da tutti. Da uno studio Ipsos del 2023, il 96% degli italiani over 65 è a conoscenza della giornata e 8 persone su 10 ritengono di essere molto informate sull’Olocausto. La missione che è stata intrapresa daз sopravvissutз per far conoscere al mondo le atrocità naziste ha funzionato. Ma non bisogna credere che l’opera di memoria sia un qualcosa di superato, e che gli orrori commessi difficilmente potranno tornare. Ora che la maggior parte delle vittime per ragioni anagrafiche non potranno più testimoniare ciò che è avvenuto loro, bisogna continuare più che mai a ricordare. È un dovere e un’esigenza che noi tutti dobbiamo avere. Per evitare che possa ripetersi e commemorare chi non ce l’ha fatta.

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Alla Ricerca di Identità Linguistiche: Il Ruolo Cruciale di Sicilia e Sardegna a Bruxelles

🗣️ Un tuffo nell'anima di Sicilia e Sardegna! 🇮🇹 Oggi celebriamo la Giornata Nazionale del Dialetto con un appello urgente: scopri il nostro impegno nella battaglia per il riconoscimento delle lingue siciliana e sarda. 🗨️ 🌍 Sicilia e Sardegna, regioni italiane a statuto speciale che ancora attendono il riconoscimento legale delle loro lingue locali. Gli eventi tenuti al #ParlamentoEuropeo a #Bruxelles hanno portato alla ribalta la necessità urgente di riconoscere ufficialmente il siciliano e il sardo, lingue intrise di storia e cultura, ma ancora escluse dal panorama linguistico ufficiale delle rispettive regioni. 💬 Sicilia e Sardegna, custodi di una ricchezza culturale e linguistica unica, radicata nei secoli di storia e tradizioni, si trovano paradossalmente a dover lottare per il riconoscimento delle proprie lingue. Il siciliano e il sardo, nonostante rappresentino un patrimonio inestimabile, non godono dello status di lingua ufficiale, e questa mancanza di riconoscimento rischia di cancellare lentamente il legame tra queste lingue e le generazioni future, poiché non vengono insegnate nelle scuole. Leggi l'articolo sul nostro sito per capire come proteggere e promuovere questo prezioso patrimonio culturale. 📚 #Dialetto #Lingua #RSS #StatutoSpeciale #Meridione #UE #Siciliano #Sardo

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Benessere Insieme: Affrontare la Disforia di Genere Oggi

La disforia di genere è una condizione generata dall’incongruenza tra sesso biologico e identità di genere, che produce un forte impatto sulla vita delle personeaffette. In particolar modo, questo colpisce ancora più intensamente le persone più giovani, che spesso non hanno i mezzi e il sostegno necessari per affrontare questa condizione da solз. Risulta quindi importante, non solo aumentare la consapevolezza sociale rispetto alla disforia di genere, ma cercare di creare unità e collaborazione anche dal punto di vista del trattamento medico, sociale e psicologico. Nel lavoro di equipe entrano in gioco varie figure con diversi background e questa eterogeneità può essere una risorsa preziosa. Non sempre però è facile trovare un punto di convoglio, capita di avere divergenze che impattano non solo sulla qualità del loro lavoro ma anche della vita deз pazienti disforici. Negli ultimi anni però sono stati compiuti enormi progressi che hanno portato a una sempre maggiore de-stigmatizzazione della disforia di genere in vari contesti. La necessità è quindi quella di confermare e consolidare tali progressi tramite la stesura di linee guida universali, che siano in grado di donare stabilità al movimentato mondo della disforia di genere.

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Rendere la salute mentale e il benessere di tutti una priorità globale

“Dallo psicologo ci vanno i matti” “E’ sufficiente sfogarsi con un amico quando qualcosa non va” “Se si va in terapia è meglio tenerlo segreto per non essere giudicati” “Una persona con disturbi psichiatrici può essere pericolosa” Ti hanno mai detto una di queste frasi? Se sì, allora anche tu hai conosciuto personз che ancora sottovalutano un problema diventato sempre più accentuato con l’avvento del Covid-19: il disequilibrio mentale. Cosa si intende per salute mentale?

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La Costituzione cilena sarebbe stata la più progressista del mondo… e invece no!

La popolazione cilena ha votato il 4 settembre per il referendum indetto al fine di approvare o bocciare la proposta di #Costituzione. Il testo doveva sostituire il precedente che risaliva al 1980 ed era entrato in vigore sotto il regime di #Pinochet. Il risultato della proposta è un testo in 388 articoli che avrebbero potuto spostare l’agenda del paese su diritti sociali, uguaglianza di genere, autonomia deɜ indigenз e tutela dell’ambiente, ridimensionando lo spazio del libero mercato. Avrebbero, perchè non è stata approvata. Il NO (#rechazo) ha superato il 60% e lз cittadinз hanno quindi deciso di non cancellare la Costituzione di Pinochet, rifiutando quella nuova scritta da un’Assemblea formata da 154 cittadinɜ. Questa Costituzione era di fatto la più progressista del mondo, come si può leggere dagli articoli: tuttз ne hanno sempre sognata una che includesse interculturalità, ecologia, solidarietà, parità, diritti delle donne, diritti lgbtiq+ e molto altro ancora. Tuttavia, in un mondo che ha società sempre più anziane e pochз giovanз con diritto di voto, il progresso viene visto in modo negativo e si preferisce non cambiare le cose. La nuova Costituzione in Cile è stata infatti giudicata da moltɜ troppo ambiziosa. La prospettiva di genere è presente in quasi tutto il testo: avrebbe aperto la via per legalizzare l’aborto e avrebbe introdotto elementi molto all’avanguardia. Ad esempio, lo stato cileno nel testo della nuova Costituzione viene dichiarato ecologico: sarebbero state approvate solo politiche sostenibili a livello ambientale e per proteggere e tutelare la natura si sarebbe creato un organo politico detto “defensoria”.

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