Il 21 Novembre di ogni anno si celebra la Giornata Nazionale degli Alberi, il cui scopo è sottolineare l’importanza della conservazione degli alberi come elemento fondamentale degli ecosistemi forestali e patrimonio culturale. Gli alberi ci aiutano a tenere sotto controllo, per quanto possibile, le emissioni di CO2, sono una fonte di risorse importanti, come frutta, materiale da costruzione, e ovviamente ossigeno, e mantengono gli spazi più ombreggiati e freschi. Il ruolo degli alberi, inoltre, è ancora più cruciale per molti organismi, che possono essere ospitati in tanti microhabitat diversi, come le cavità nei tronchi, che ospitano diverse specie di coleotteri. Nonostante in Italia, e in generale in Europa, la situazione riguardo gli alberi sia abbastanza buona, e le foreste si stiano pian piano espandendo, dal punto di vista globale la deforestazione è ancora in atto. È un fenomeno che si concentra principalmente nei paesi tropicali, infatti il 95% degli ettari disboscati ogni anno si trova lì. I motivi principali sono l’espansione dell’agricoltura e dell’allevamento, dovuta all’accrescimento della popolazione globale. Anche noi in Italia sfruttiamo dei beni prodotti in queste parti del mondo, lasciando che siano altri a disboscare nel loro territorio. Forse si tratta di un fenomeno destinato ad arrestarsi da solo, ma nel mentre noi possiamo fare la nostra parte per rallentarlo, incoraggiando gli altri paesi verso uno sviluppo più sostenibile, rinnovando i nostri sistemi di produzione di risorse, e rivedendo le nostre abitudini alimentari, per esempio evitando la carne bovina.